Nick: Franti Oggetto: Per Evi|Arma e \\WILD Data: 22/2/2004 22.7.21 Visite: 169
Caro amico tondo (o amico delle mele), per cortesia, abbandona per un attimino i "Classici" ed abbandonati al piacere inebriante di queste perle. \\WILD procedi con lo scaricamento. Flavia la Monaca Musulmana Regia di Gianfranco Mingozzi (Italia 1974). Trama: Siamo alla fine del 400. Flavia Gaetani vive in Puglia dove ha dovuto per imposizione prendere i voti ma, dopo la strage di Otranto, per ribellione al cristianesimo comincia ad interessarsi alla religione musulmana. Scene violentissime, impalamenti, scorticamenti ed erotismo soft in questo film visivamente delirante. Lager SSadis Kastrat Kommandantur Regia di Sergio Garrone (Italia 1976)
Trama: Atrocità a tutto spiano per questo nazi dal titolo che è tutto un programma. La storia (d'amore) tra Mircha Carven e la Corazzi è un semplice pretesto per affondare nel gore e nello sleazy. Conosciuto anche come "SS Experiment Love Camp". La bestia in calore. Regia di Luigi Batzella (Italia - Germania 1977)
Trama: In un clima di violenza e sevizie di ogni sorta, la dott.ssa Kratsch sta allevando nella sua roccaforte nazista un creatura subumana da impiegare contro le forze partigiane. L'essere viene nutrito con il sacrificio di giovani ragazze, prima violentate e poi sbranate con furia devastante. Ebola Syndrome. Regia di Herman Yau (Cina 1996)
Trama: Un giovane malavitoso uccide il suo boss sotto gli occhi della figlia (con la quale stava avendo un rapporto sessuale) e poi fugge. Anni dopo la figlia del boss lo incontra nuovamente in un ristorante nella jungla dove il giovane lavora e medita vendetta. Allucinante, oltraggioso e ultragore! Interpretato da Anthony Wong. Female Market. Regia di Uegaki Yasuro (Giappone 1986). Trama: Puro cinema sleazy. Un altro rape movie proveniente dal Giappone. Feroce nelle immagini. Men Behind The Sun. Regia di Tun Fei Mou (Cina 1987).
Trama: Un viaggio nelle atrocità commesse contro i cinesi durante la Guerra Mondiale. L'unità giapponese 731 condusse esperimenti su prigionieri come se fossero cavie e questa pellicola, girata in maniera documentaristica con dovizia di particolari e abbondanza di scene splatter al limite del sostenibile, racconta quei fatti (presunti veri?). Clamorose scene di torture: si ricorda quella nella quale ad un prigioniero vengono fatti espellere gli intestini dal retto in seguito ad una compressione d'aria! Shocking solo per stomaci forti. Wet And Rope. Regia di Koji Ohara (Giappone 1979)
Trama: Dopo esser stata violentata una giovane donna medita vendetta fino a compiere un omicidio. Un prete riesce a parlarle e la convince a farsi suora. Ma anche dentro il convento la donna è vittima di abusi sessuali. Schiave Bianche Violenza In Amazzonia. Regia di Mario Gariazzo (Italia - Brasile 1990).
Trama: Questo film di pura exploitation narra le avventure di Catherine Miles e dei suoi due anni di vita spesi nella jungla amazzonica. Dopo le violente uccisioni dei suoi genitori durante un viaggio ad Orinoco, Catherine viene portata in un villaggio dove vivono i Guanira e qui vivrà esperienze allucinanti. Rockabilly Vampire Regia di Lee Bennett SOBEL (USA - 2001)
Trama: Una ragazza solitaria con un pessimo lavoro è ossessionata dalla figura di Elvis Presley. Un giorno incontra un sosia del grande cantante e subito se ne innamora non rendendosi conto che questi, in realtà, è un vampiro succhiasangue! Un horror-vampir-zombi-commedia movie con musiche di gruppi come Frantic Flattops, Voodoo Swing, The Atomics e Rocket J. Beautiful Girl Hunter Regia di Norifumi SUZUKI (Giappone - N.D.)
Trama: All'età di 18 anni un ragazzo rapisce una ragazza e la rinchiude in una camera delle torture da lui costruita per abusarne e alla fine ucciderla. L'horror e la follia raggiungono vette incredibili quando il ragazzo decide di suicidarsi. Biotherapy Regia di N.D. (Giappone - 199?)
Film misterioso del quale non si conoscono né il regista (si sa solo che è una produzione ultra-indipendente) né l'anno di produzione. Nella tradizione dei GUINEA PIG, Biotherapy è un viaggio nel gore più efferato con dettagli macabri e sangue a volontà! La storia è quella di una banda di spietati energumeni che irrompono in un laboratorio dove si stanno conducendo esperimenti e uccidono nei modi più spietati gli scienziati che ivi lavorano. Occhi strappati, brutalità con tubi di ferro, teste strappate e molto altro ancora! Guinea Pig: Flowers Of Flesh And Blood (Le) Regia di Hideshi HINO (Giappone - Cina - 1990)
Trama: Il capitolo più infamante e sadico di tutta la serie dei Guinea Pig. Uno psicopativo travestito da samurai e la sua vittima legata ad un tavolaccio...aberranti nefandezze, torture e splatter a go-go tra spellamenti, ossa rotte, frattaglie… Solo per stomaci ultra-allenati! Nekromantik Regia di Jorg BUTTGEREIT (Germania - 1988)
Trama: Uno dei film più malsani della storia del cinema; attraverso immagini shocking ed una poetica "malata" il regista, Jorg Buttgereit, racconta le vicende di due amanti che praticano la necrofilia senza risparmiare nulla allo spettatore, compresi accoppiamenti e sodomie con i morti. C'è gore, c'è splatter ma c'è anche della delicatezza "deviata" nel raccontare. Pieces Regia di Jean Piquer SIMON (USA - 1981)
Trama: Uno dei film più trash e allucinati della storia del cinema! Jean Piquer Simon ("Slugs") dirige Edmund Purdom in un puro delirio di sangue, frattaglie, battutacce. Un assassino nero guantato semina il terrore uccidendo le ragazze di un campus nei modi più violenti. La polizia indaga assieme ad un ragazzo particolarmente perspicace. Alcune scene sono veramente incredibili: braccia che saltano come birilli, ragazze che se la fanno nei pantaloni, motoseghe e via discorrendo! Vittorio Emanuele. Adesso tocca a me se no mi sento male... allora caro il mio canonico, classicista e amnte dei dittonghi esci dai tuoi soliti schemi cinematografici/mentali e recuperati qualche perla appena elencata. Solo allora potrai veramente dirmi che i classici aiutano a capire il moderno aggiungendo anche che a volte il moderno supera di gran lunga il classico per innovazione e depravazione. Concludendo: Affangul' tu, Session 9, Rosemary's Baby! Neverland
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